Compleanno importante per la Mazda MX-5. La piccola roadster giapponese, nota pure come Miata, spegne quest’anno le prime 35 candeline. Il suo cammino commerciale prese infatti le mosse nel 1989, quando giunse sul mercato la prima generazione del modello. Poi fu il turno di altri tre step evolutivi, che l’hanno mantenuta attuale fino ai nostri giorni.
La presentazione di questa scoperta avvenne al Chicago Auto Show, dove raccolse immediatamente il consenso del pubblico. Gli appassionati dei viaggi en plein air abbracciarono con entusiasmo il suo arrivo, perché finalmente poterono coronare il sogno di una roadster a due posti secchi, divertente, gradevole ma pure economica.
La ricetta era quella giusta per il successo. I numeri lo hanno confermato. Questa convertibile, leggera e bilanciata, è riuscita a diventare infatti la scoperta biposto più venduta di sempre. In essa si coglie lo spirito di alcune vecchie sportive inglesi, come la Lotus Elan. Il divertimento di guida fa parte del suo DNA.
Sul piano estetico, il modello gioca molto sulla purezza del design. La sua carrozzeria è priva di elementi superflui che ne sporcherebbero la pulizia grafica. Costruita come una classica sportiva a trazione posteriore, ma con una configurazione a motore anteriore-centrale, la Mazda MX-5 ridiede vita a un segmento automobilistico pressoché estinto prima del suo arrivo.
La calda accoglienza riservata al modello fu la prova dell’astinenza vissuta per anni dagli appassionati, privati di una tipologia di auto che invece tanti avrebbero voluto. Misteri del marketing. Per fortuna giunse lei a colmare il vuoto, riaprendo il filone, con un tocco di originalità.
Con la sua compattezza e con l’alleanza di un peso particolarmente contenuto, la Miata ha concesso ai suoi ospiti un piacere di guida a cielo aperto che mancava all’appello da tempo nel suo segmento di mercato. Sulla Mazda MX-5 il conducente e la vettura formano un legame unico, garantendo equilibrio, agilità e fluidità dinamica.
Nel corso degli anni il modello ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, a testimonianza del suo valore. Come dicevamo, l’auto in esame ha preso forma in quattro generazioni diverse. In occasione del suo 35° compleanno, è stata aggiornata nei gruppi ottici anteriori e posteriori, ha un nuovo sistema di infotainment per una connettività avanzata e promette un’esperienza di guida ancora più coinvolgente.