Meno smog a 50 all’ora: trauma per gli invasati dei 30 all’ora

Esiste una “green speed”, ossia una fascia ottimale di velocità tra 50-75 km/h, che risulta più efficiente sia per il consumo che per le emissioni.
chilometri-orari_-Bologna_-citta30_traffico-scaled

“Esiste una ‘green speed’, ossia una fascia ottimale di velocità tra 50 e 75 km/h, che risulta più efficiente sia per il consumo sia per le emissioni”. Chi lo dice? Un nuovo sistema di monitoraggio, sviluppato dal Politecnico di Milano e descritto in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale Scientific Reports. Che offre una risposta concreta, rendendo accessibile a tutti la mobilità sostenibile. La metodologia proposta utilizza un sistema di ”virtual sensing” per stimare le emissioni di anidride carbonica (CO₂) e ossidi di azoto (NOx), con precisione e con una strumentazione molto semplice, superando i limiti della sola classificazione Euro.

Studio scientifico

A parlare è l’algoritmo. Una sentenza. Non ecoinvasato che inventa dal nulla teorie campate per aria senza studi scientifici: nessuna prova che a 30 all’ora feriti gravi in prognosi riservata ed emissioni calino. Nessuna prova che i 30 km/h di certi Comuni facciano bene all’aria.

emissioni

Come si arriva a risultati indiscutibili: viva la “velocità verde” a 50-70 all’ora

Il sistema utilizza tre indicatori di performance (KPI) principali: il consumo di carburante, le emissioni di CO₂ e le emissioni di NOx. Questi KPI mostrano che le emissioni e il consumo non dipendono solo dalla tecnologia del veicolo, ma anche dal comportamento di guida, consentendo una stima personalizzata dell’impatto ambientale. Appunto, ecco la “green speed” 50-75 km/h.

Una tecnica di monitoraggio che ha numerose applicazioni potenziali per le città: “Le amministrazioni possono utilizzarlo per gestire le emissioni nelle aree a traffico limitato, regolando accessi e tariffe di parcheggio in base all’impatto ambientale effettivo dei veicoli, senza a priori vietare la circolazione a nessuno. Inoltre, gli indicatori potrebbero supportare incentivi per chi adotta stili di guida virtuosi, nel rispetto tuttavia della neutralità tecnologica dell’auto”.

Tutto vero. Ma molti Comuni adorano i 30 all’ora. Come essere compatibili con la “velocità verde” dei 50 all’ora, prevista dal Codice della Strada?

NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellina Clicca Qui!