La Mercedes Classe A, il modello definibile “entry-level” del marchio tedesco, non uscirà di scena come previsto. I dirigenti aziendali hanno deciso di prolungarne la produzione fino al 2026, rimandando la conclusione della produzione inizialmente prevista per quest’anno.
La decisione arriva in un momento di ripensamenti e riorganizzazione produttiva per Mercedes-Benz in merito alla sua strategia sui veicoli elettrici. La casa automobilistica aveva infatti annunciato l’obiettivo di diventare “completamente elettrica” entro il 2030, con il 50% delle vendite globali derivanti da modelli ibridi plug-in e full electric entro il 2023.
Il calo della domanda di veicoli elettrici aveva già spinto Mercedes a rivedere il suo piano, posticipando l’obiettivo al 2025-2030. Il CEO Ola Kallenius ha sottolineato come clienti e condizioni di mercato guideranno il ritmo della transizione elettrica, con possibili alti e bassi nel periodo di passaggio che si presenterà prossimamente.
La ricerca di Mercedes ha evidenziato una forte domanda di veicoli elettrici nei segmenti entry-level e di fascia media. Tuttavia, molti clienti non sono ancora pronti ad abbracciare completamente la mobilità elettrica. Per mantenere soddisfatti gli acquirenti (e i margini di profitto), Mercedes ha deciso di mantenere in produzione la Classe A, modello apprezzato e con un prezzo accessibile.
L’auto elettrica più economica del marchio, il SUV EQB, ha un prezzo di partenza di oltre 50mila euro, ancora troppo elevato per molti. Per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici, Mercedes necessita di modelli più convenienti, come la Classe GLA “base” (circa 40mila euro). Kallenius, però, ritiene che la parità di costi tra veicoli elettrici e modelli a combustione interna sia ancora un miraggio, un problema che affligge l’intero settore automobilistico.
La nuova piattaforma Mercedes MMA è progettata per ospitare motori elettrici, ibridi plug-in e a combustione interna, offrendo grande flessibilità. La prima vettura ad utilizzarla sarà la terza generazione della coupé a quattro porte CLA, con una versione elettrica derivata dalla Concept CLA Class e un’autonomia di 750 chilometri.
I modelli a benzina continueranno a utilizzare il motore turbocompresso M282 da 1,3 litri, condiviso con Volvo. Il debutto della piattaforma MMA è previsto nel corso del 2024, con la presentazione ufficiale di nuovi modelli a breve. La flessibilità della piattaforma MMA e l’impegno a sviluppare modelli elettrici più accessibili saranno cruciali per il futuro del marchio.