Minicar: come scegliere l’auto senza patente

Fiat Topolino

La Citroen Ami ha offerto uno scorcio della nuova era; quindi, è venuto il turno della Opel Rocks-e e, infine, della Fiat Topolino. Il modello del Lingotto richiama nel nome la mitica Cinquina degli anni ’50, quando venne così ribattezzata per via delle dimensioni limitate. È lo stesso spirito che porta alla nascita della new entry in commercio, sebbene venga estremizzato. Difatti, appartiene al genere delle minicar, che ultimamente sta prendendo sempre più piede in commercio.

Classificati dalla normativa come quadricicli leggeri, possono essere guidati persino dai minorenni. Più esattamente dai 14 anni di età, con il conseguimento della patente AM.

Il trasporto del passeggero è, invece, ammesso dal legislatore a partire dal compimento dei 16 anni.

Minicar: le auto che sfidano le regole della città

Fiat Topolino

Tra i pregi riconosciuti a questo particolare mezzo di trasporti, ci sono, come anticipato poco sopra, le forme compatte, ideali nel trasporto urbano. Inoltre, costano poco, sotto la soglia dei 10 mila euro. Dove ci guadagnano le Case? Semplice: con le economie di scala. Se prendiamo, ad esempio, il gruppo Stellantis, i tre esemplari poggiano sulla stessa base meccanica, ma sono stati sottoposti all’operazione di rebranding.

Detto in parole povere, cambia il brand, non la sostanza. La velocità massima di una minicar è, ça va sans dire, nettamente inferiore rispetto a una vera autovettura, fissata in 45 km/h. In quanto, invece, al bollo, di norma il proprietario ne viene esentato. La decisione è, comunque, rimessa alle singole istituzioni locali sarebbe, perciò, sempre opportuno verificare il regolamento della Regione e del Comune di residenza. Talvolta, l’esenzione è circoscritta ai primi 3 o 5 anni dall’acquisto.

Fiat Topolino

È rimessa altresì all’autorità territoriale pure la facoltà o meno di entrare nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL). Di solito, ciò viene consentito, sicché non inquinano, disponendo di powertrain elettrico. La patente B permette anche di guidare le minicar, oltre che i quad (per cui occorre, altrimenti, il conseguimento della patente B1).

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