Porsche 911, che trasformazione! Così è perfetta per una Barbie

Barbie ha trovato la sua auto perfetta: questa Porsche 911 sembra sposarsi alla perfezione con l’atmosfera dell’iconica bambola
Porsche 911 di Gunther Werks

Regola numero uno: farsi notare. Nel bene e nel male, l’importante è che se ne parli. Per la sua prima apparizione lontano dagli Stati Uniti, gli specialisti di Gunther Werks hanno mostrato al Festival of Speed di Goodwood una Porsche 911 quantomeno curiosa.

Di generazione 993, la vettura tedesca riscopre la sua femminilità. Una creazione con guida a destra, l’ennesimo tabù infranto dall’azienda. Le circostanze esterne, del resto, lo imponevano e sarebbe stato strano evitare la modifica.

Gunther Werks Porsche 911: il sogno proibito dei fan della guida a destra

Porsche 911 rosa

La Porsche 911 in questione è una one-off. Originariamente realizzata alla fine del secolo scorso, dal 1994 al 1998, la coupé ha subito un processo di restauro e modifica, in linea con lo stile di Gunther Werks, comprensivo di aggiornamenti in fibra di carbonio e accattivanti ritocchi estetici.

L’appariscente livrea è la parte forte del progetto, contraddistinto da una vernice metallizzata fine perlescente a tre stadi, a cui fa da contrasto, sul cofano anteriore, la striscia in fibra di carbonio. Che è stato adottato a vista su varie parti, tra cui le strisce del cofano, le prese d’aria del paraurti, lo splitter, l’alettone posteriore e pure le ruote in stile Fuchs, a cinque razze. Alla pari di altri esemplari firmati Gunther Werks, su entrambe le estremità si trovano moderne luci LED.

Interni Porsche 911

L’audace accostamento viene ritrovato pure all’interno della curiosa creazione, anche se la “battaglia” viene vinta con un buon margine dalla fibra di carbonio. Per quanto riguarda le sedute, sia il conducente sia il passeggero possono godersi dei sedili avvolgenti in pelle Alcantara, arricchiti da dettagli in carbonio e lo cuciture rosa. La stessa configurazione scelta per il volante.

Tutto invariato, invece, in merito alla dotazione di bordo e, con ogni probabilità, alle motorizzazioni. Difatti, i responsabili hanno sorvolato sulla componente meccanica, il che lascia presagire sia stata confermata in blocco. Il modello, soprannominato Bubblegum, è stato presentato accanto al Project Tornado, in tinta arancione.

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