Non tutti sanno che nel 2020, in seguito all’uscita del libro “Porsche Unseen“, vennero svelati ben 15 concept della nota compagnia automobilista, vetture progettate segretamente tra il 2005 e il 2019, prima che la casa di Zuffenhausen decidesse finalmente di svelarle tutte. Senza ombra di dubbio, la concept più sorprendente del lotto è stata la Vision Renndienst, che sembra essere un minivan dall’aspetto futuristico che ci sarebbe piaciuto molto vedere su strada.
Dotata di un propulsore elettrico, il veicolo era più di un semplice disegno, considerato che Porsche ne ha costruito un modello in scala reale. In questo modo, è stato possibile rendersi conto che oltre agli esterni, anche gli interni erano particolari: il veicolo era infatti dotato di un sedile di guida centrale alla McLaren F1 / Speedtail. Tuttavia, è molto più pratica delle altre perché ha cinque posti in più dietro, grazie a una coppia di sedili nella fila centrale e a una panca a tre posti dietro di essi.
Le caratteristiche della Porsche Vision
La Vision Renndienst aveva una disposizione asimmetrica delle porte, con una sola porta su un lato e due sull’altro: le porte sono tutte scorrevoli e, poiché non c’è il montante B, entrare e uscire è molto semplice. Il pavimento è completamente piatto, poiché Porsche ha immaginato il minivan con un’architettura EV su misura, con batterie stipate sotto il veicolo. Inoltre, il sedile del conducente scorre in avanti, rendendo ancora più facile per gli occupanti della seconda fila salire sui loro sedili.
Il quadro strumenti è affiancato da una coppia di schermi che presumibilmente mostrano le riprese effettuate dalle telecamere laterali che sostituiscono gli specchietti. Il minivan è poi completato da un piccolo tetto apribile solo per il conducente. Ci sono anche comandi a sfioramento sulle porte e sul soffitto, ma nel modello non sono ancora funzionali.
Difficilmente Porsche ha mai avuto in mente l’idea di mettere in reale produzione e vendita questo modello. È invece più probabile che il progetto sia stato portato avanti solo per divertimento e come tributo ai veicoli di servizio Porsche basati sul Transporter Volkswagen di un tempo. VW ha peraltro ricambiato il favore l’anno scorso con un ID.Buzz con il marchio Porsche Renndienst (Race Service).
Tra gli altri concept Unseen sono state svelate auto come la 904 Le Mans Living Legend, la 919 Street e la Vision Spyder. C’era anche una Vision Turismo che è diventata la Taycan. Porsche ha creato versioni Safari della 911 e della Macan, con la prima che si è evoluta nel modello di produzione in serie limitata 911 Dakar.