Lutz Meschke, direttore finanziario della Porsche, ha dichiarato che i piani dell’Unione Europea per proibire la vendita di nuovi veicoli a combustione potrebbero subire dei ritardi. Sebbene l’UE abbia pianificato inizialmente di porre fine alla vendita di veicoli a combustione entro il 2035, recenti sfide nelle vendite di veicoli elettrici a batteria hanno sollevato dubbi sulla fattibilità di tale eliminazione.
Porsche: Lutz Meschke anticipa che il divieto di vendita alle auto elettriche in Europa potrebbe essere posticipato
Mentre molti sostenitori si sono espressi a favore del piano, ci sono dubbi sulla sua attuabilità, e queste preoccupazioni hanno già portato il Regno Unito a ritardare di cinque anni, estendendo il divieto previsto dei veicoli a combustione fino al 2035.
In un’intervista con Bloomberg durante la presentazione globale della molto attesa Porsche Macan Electric, Meschke ha suggerito che il divieto europeo potrebbe subire dei ritardi. “Al momento, ci sono molte discussioni sulla fine del motore a combustione,” ha dichiarato. “Penso che potrebbe essere ritardato.”
Sebbene non abbia fornito dettagli sulla ragione di questo possibile ritardo, è probabile che sia collegato alle pressioni da parte di alcuni produttori e alle crescenti considerazioni dei consumatori sui veicoli elettrici, insieme alle preoccupazioni sull’infrastruttura di ricarica. La stessa Porsche potrebbe beneficiare da questa eventualità, anche se ha già impegnato a elettrificare la sua intera gamma, con la 911 come unico modello a combustione.
L’anno scorso, l’Unione Europea aveva programmato di introdurre un piano per eliminare progressivamente la vendita di nuovi veicoli a combustione entro il 2035. Tuttavia, questa iniziativa è stata temporaneamente accantonata dopo che la Germania ha espresso il suo rifiuto a sostenere il piano, evidenziando la necessità di consentire la vendita di veicoli a combustione anche oltre il 2035.
Porsche, un sostenitore prominente dei carburanti sintetici nell’industria automobilistica, gestisce già uno stabilimento di produzione in Cile specializzato nella produzione di carburanti elettrici. Nel contesto più ampio del settore dei veicoli elettrici, Meschke ha suggerito che potrebbero essere reintrodotti ampi incentivi per i veicoli elettrici in tutta Europa.