Renault punta sulle auto compatte e accessibili. Non stupisce che l’azienda francese abbia a cuore questa “causa” nel mercato europeo, dati anche gli appelli a una maggiore attenzione da parte dell’Ue sul mercato interno. Dopo aver parlato della possibile “key car” che potrebbe sostituire la Zoe, ecco che arriva l’annuncio di una nuova Renault Clio, la sesta generazione di una delle city car più apprezzate di sempre.
Con l’introduzione della nuova Renault 5 ci si aspetta un cambio di passo netto, in linea con lo stile di questa nuova auto elettrica. La Clio di sesta generazione, però, manterrà la sua natura storica, almeno in termini di design. Ce la ricordiamo bene, d’altronde, un’auto compatta, “tonda”, anche abbastanza femminile da un certo punto di vista. Oltre alla Renault 5, il prossimo anno sarà comunque ricco di novità con l’arrivo del SUV compatto Renault 4, recentemente avvistato durante dei test su neve.
La Clio rappresenta un vero pilastro della storia Renault. La city car è arrivata al suo 34esimo anniversario quest’anno, e ha venduto circa 15 milioni di unità in tutto il mondo. Non si può negare che sia diventata un vero e proprio emblema per il marchio.
Con l’inasprimento delle norme sulle emissioni Euro 7, il futuro della Clio sembrava incerto in un primo momento. Si erano sollevate preoccupazioni sulla produzione di una city car aggiornata e rispettosa delle normative, soprattutto considerando il contesto economico e le pressioni politiche. Ma adesso, la strada sembra più libera per l’arrivo della Clio, con la possibilità di vederla circolare in tutta Europa (e oltre).
A differenza delle aspettative, la Clio 6 continuerà a proporre motori termici. Ed è questa la notizia più sorprendente. Questa scelta consentirà a Renault di mantenere un’offerta accessibile nel segmento delle city car, in attesa che il tempo renda le elettriche meno costose. Grazie all’esperienza acquisita nello sviluppo di veicoli elettrici, i costi di produzione della nuova Clio rimarranno contenuti senza incidere troppo su prestazioni, comfort e sul suo stile distintivo.
Per mantenere i costi sotto controllo, Renault adotterà una strategia di “riduzione della complessità” del processo di produzione e sfrutterà le sinergie con altri modelli come la Renault 5 e la Renault 4 per integrare la tecnologia a bordo dei diversi modelli.
Ma quanto rimarrà sul mercato questa nuova Renault Clio? Tutto dipenderà dalle future normative sui motori termici Euro 7 e dalle evoluzioni del mercato. Con un successo durato ben 34 anni, sembra che la Clio continuerà a essere ancora un punto di riferimento per le city car europee.