Il 2023 si è chiuso con note felici per Rolls-Royce. Nei 12 mesi appena trascorsi, la mitica casa automobilistica inglese ha registrato vendite molto sostenute nei diversi mercati e un livello record di comissioni su misura, eseguite dal reparto Bespoke. Le ottime performance commerciali sono il riflesso dell’apprezzamento per l’attuale gamma dello “Spirito d’Estasi” e dell’appeal inimitabile che questo brand esercita nel mondo del lusso.
Nel 2023 sono state consegnate 6.032 vetture Rolls-Royce nel mondo: la cifra più alta mai registrata dal costruttore britannico. Tutte hanno ricevuto un tocco di personalizzazione. Queste premesse lasciano guardare con fiducia all’anno in corso, quello del 120° anniversario per il marchio d’oltremanica, fondato nel 1904 da Charles Rolls ed Henry Royce. La struttura della gamma e le scelte strategiche lasciano ben sperare il management.
Tornando al 2023, il quadro delle vendite è stato guidato dai mercati del Nord America e della Cina. Volumi in crescita si sono registrati nelle regioni del Medio Oriente, dell’Asia-Pacifico e dell’Europa. I felici responsi commerciali hanno avuto riflessi positivi sulla forza lavoro di Rolls-Royce, cresciuta di 180 unità. Da Goodwood fanno sapere che ci saranno nuovi investimenti per aumentare le capacità di produzione di veicoli elettrici e plasmati su misura.
Comprensibile la soddisfazione dell’amministratore delegato Chris Brownridge: “Il 2023 è stato un anno straordinario per Rolls-Royce, con ottime performance di vendita in tutte le regioni e nell’intero portafoglio di prodotti. Particolarmente incoraggiante l’enorme interesse per Spectre, che sostiene la decisione di adottare una strategia audace e completamente elettrica per lo sviluppo e la produzione del modello”.
Ai risultati messi a segno nell’anno appena andato in archivio ha concorso in modo importante la capacità del marchio di soddisfare e superare le aspettative in continua espansione dei clienti. Pur con delle cifre in crescita, Rolls-Royce conserva lo status di casa di lusso internazionale, non di produttore orientato ai volumi. Una scelta improntata alla saggezza e al rispetto dei valori storici e culturali del brand.