Sapevate che su una Bugatti il materiale più abbondante è la fibra di carbonio?

Bugatti fibra di carbonio
Foto Bugatti

Nel cuore di Molsheim, tra i segreti meglio custoditi del mondo automobilistico, si cela il savoir-faire più intricato e affascinante della Bugatti: la maestria nell’utilizzo della fibra di carbonio. Questo materiale, leggero e incredibilmente resistente, è l’elemento più abbondante sulle vetture moderne della casa di Molsheim. Senza le sue proprietà all’avanguardia, un’hypercar del marchio non potrebbe offrire le prestazioni incomparabili che la contraddistinguono. Tuttavia, in una Bugatti, la fibra di carbonio non è solo un bisogno funzionale: è anche una bellezza da ammirare.

Fin dai tempi della EB110, una delle prime auto di produzione al mondo con una monoscocca in fibra di carbonio, questo materiale è stato parte integrante della filosofia di design “Form Follows Performance” di Bugatti. Quella vettura, scelta in versione Super Sport persino dal mitico Michael Schumacher, scrisse una pagina davvero nuova nel comparto, affermando l’efficacia di un approccio progettuale altamente tecnologico.

Con la versione speciale in serie limitata Veyron Pur Sang del 2007 la bellezza naturale della fibra di carbonio venne alla luce, con una verniciatura trasparente, che lasciava intravvedere le trame nobili delle straordinarie materie prima che danno forma a un’auto iper-sportiva Bugatti. Oggi, il mrchio alsaziano offre ai suoi clienti nove diverse tonalità e varie opzioni di fibra di carbonio visibile: ma il processo di creazione di un materiale che sia robusto e splendido alla vista è un’arte di intricata complessità.

I pannelli della carrozzeria plasmati con questo ingrediente nobile sono costituiti da strati di fibre intrecciate sovrapposti, straordinariamente sottili (si parla di circa un decimo della larghezza di un capello umano). Il modo in cui le fibre sono disposte è cruciale per la resistenza dei pannelli, che sono più rigidi nella direzione in cui le fibre sono orientate. E se il processo di allineamento può essere difficile e richiedere tempo, i vantaggi parlano da soli: i componenti della carrozzeria fatti in tal modo pesano il 20-30% in meno rispetto a un elemento corrispondente in alluminio e il 50% in meno dell’acciaio, pur rimanendo estremamente resistenti.

Come avvenne con la Veyron Pur Sang nel 2007, oggi Bugatti offre ai clienti una vasta gamma di nove colori di fibra di carbonio visibile per la carrozzeria, in cui l’intreccio delle fibre è completamente offerto all’osservazione, con il solo filtro di una vernice trasparente, che può essere anch’essa tinta in una delle nove diverse finiture. Il processo di creazione richiede mesi di perfezionamento e la competenza di artigiani esperti che comprendono l’importanza sia visiva che strutturale della fibra di carbonio. Il risultato è straordinario, come impone il blasone del marchio Bugatti.

Bugatti fibra di carbonio
Foto Bugatti

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