Stellantis, intelligenza artificiale e software stanno cambiando tutto

software veicoli stellantis

Il progresso nel settore automobilistico procede rapidamente. I pionieri e gli innovatori che hanno guidato il cambiamento sono ora membri chiave dei team di sviluppo di nuovi veicoli. D’altronde un determinato software rivoluziona l’auto che guidiamo, così come il modo in cui li guidiamo. Stellantis non fa eccezione: intelligenza artificiale e sviluppo del software sono al primo posto.

Stellantis, intelligenza artificiale e software

Le case automobilistiche investono già considerevoli risorse nello sviluppo interno del software, e sarà un tema di cui sentiremo parlare sempre di più in futuro. La competenza nello sviluppo del software diventerà, infatti, un elemento distintivo tra le case automobilistiche di successo e le altre. Sarà esattamente come avvenuto per lo sviluppo di motori e telai per decenni.

Mamatha Chamarthi, responsabile dello sviluppo software e della gestione del prodotto di Stellantis, è consapevole dell’importanza del cambiamento in corso nell’industria automobilistica globale. Recentemente ha dichiarato all’evento “Il futuro dell’auto” del Financial Times a Londra: “Questo è un momento cruciale nella storia dell’industria automobilistica. Al momento, non esiste una strategia giusta o sbagliata poiché si sta guardando al veicolo definito dal software”.

Stellantis, intelligenza artificiale e software

Stellantis, tra Chrysler, Fiat e PSA Group, ha 14 marchi e opera in sei regioni. La complessità dell’azienda è notevole, e una delle sfide principali è creare un software che offra un’ottima esperienza al cliente, generi entrate per Stellantis e allo stesso tempo sia sufficientemente flessibile da poter essere adattato su tutti i marchi dell’azienda.

Per affrontare questa sfida, sono necessarie piattaforme hardware adeguate. Gli attuali 90 veicoli diversi prodotti da Stellantis in tutto il mondo saranno basati su quattro architetture di veicoli: STLA Small, STLA Medium, STLA Large e STLA Frame.

A queste architetture si sovrappongono tre piattaforme software Stellantis: STLA Brain, che gestisce la funzionalità complessiva del veicolo e la connettività cloud; STLA SmartCockpit, sviluppato con Amazon per offrire un’esperienza di cabina di pilotaggio digitale personalizzata; e STLA AutoDrive, sviluppato in collaborazione con BMW e Qualcomm per fornire capacità di guida autonoma di livello 3.

Un aspetto cruciale del software è che ora viene trattato come parte integrante del processo di ingegneria del veicolo, gestito internamente, come avviene con lo sviluppo di motori e telai. Stellantis ha assunto oltre 4500 ingegneri informatici negli ultimi tre anni e ha stretto partnership strategiche con aziende come Amazon e Qualcomm.

Il tema importante è adesso anche l’aggiornamento e la durata rispetto all’hardware. Tesla, ad esempio, ha dimostrato che i cicli di vita dei veicoli possono estendersi, poiché gli aggiornamenti software possono essere effettuati indipendentemente dagli aggiornamenti hardware. Questo approccio richiede una mentalità diversa nello sviluppo del veicolo.

Chamarthi sottolinea che la separazione tra hardware e software consente a Stellantis di essere più rapida e di introdurre più velocemente i propri veicoli sul mercato. La casa automobilistica ora considera il software come una parte essenziale del veicolo, e il continuo aggiornamento diventerà una pratica normale.

Le tecnologie dei veicoli definiti dal software e l’intelligenza artificiale, inoltre, consentiranno a Stellantis di interagire regolarmente con i clienti, offrendo esperienze personalizzate e servizi che vanno ben oltre la vendita iniziale del veicolo.

NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellinaClicca Qui!