Stellantis, Tavares: “La guerra dei prezzi iniziata da Tesla metterà in pericolo il settore”

Secondo Carlos Tavares, CEO di Stellantis, la guerra dei prezzi iniziata da Tesla metterà in pericolo il mercato delle auto elettriche.
Tavares Carlos

Stellantis ha presentato ieri sera la loro nuova piattaforma STLA Large. Questa sarà la base delle prossime berline, crossover e SUV elettrici nei segmenti D ed E. Nei prossimi anni otto modelli di vari marchi Stellantis verranno prodotti, tra il 2024 e il 2026, tutti basati su questa piattaforma.

Stellantis, secondo Carlos Tavares la “guerra dei prezzi” iniziata da Tesla per le auto elettriche metterà in pericolo il mercato

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, durante l’evento ha sottolineato il progresso positivo nel progetto di elettrificazione del gruppo. Ha espressamente dichiarato che i veicoli elettrificati, sia BEV (Battery Electric Vehicle) che PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle), stanno generando profitti negli Stati Uniti e in Europa. Questo riflette la filosofia aziendale di non perseguire attività non redditizie. Tavares ha anche evidenziato la necessità di incentivi per compensare il costo maggiore delle BEV, pur ribadendo l’impegno di Stellantis a coprire il 40% dell’extracosto nei prossimi anni, nonostante richieda tempo ed energia.

Tavares ha poi riacceso l’allarme sulla “guerra dei prezzi” nell’industria delle auto elettriche, un tema che preoccupa da tempo il settore. Secondo il CEO del gruppo, la strategia di riduzione dei prezzi iniziata da Tesla potrebbe portare a un mercato insostenibile. In risposta, Stellantis intende tagliare i prezzi solo dopo aver ridotto efficacemente i costi di produzione.

Stellantis

Tavares ha aggiunto che se i prezzi scendono più velocemente dei costi di produzione, potrebbe crearsi una situazione di difficoltà finanziaria per alcune aziende, esponendole al rischio di essere acquisite da gruppi più solidi.

Nonostante queste sfide, il piano di elettrificazione di Stellantis procede come previsto, anche se il futuro potrebbe essere influenzato dalle prossime elezioni negli USA e in Europa. Tavares ha enfatizzato l’importanza di osservare attentamente questi eventi politici, poiché potrebbero determinare un cambiamento nella direzione delle politiche automobilistiche.

Infine, riguardo alla “Crisi del Mar Rosso”, Tavares ha rilevato che Stellantis non ha subito grandi impatti, a differenza di Tesla che ha annunciato una pausa di produzione di due settimane nella Gigafactory tedesca a causa di problemi nella catena di approvvigionamento. Tavares ha concluso affermando che, sebbene i tempi di viaggio potrebbero allungarsi a causa del deviamento delle rotte marittime, per ora non prevede impatti significativi per Stellantis.

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