Arrivano pessime notizie per Tesla. I risultati del terzo trimestre del 2023 che sono stati annunciati nelle scorse ore sono molto peggio del previsto. L’utile netto è stato di 1,85 miliardi di dollari. Si tratta di un calo del 44 per cento rispetto a quanto registrato in precedenza.
Profitti a picco per Tesla: la casa automobilistica di Elon Musk peggio del previsto nel Q3
Tesla ha registrato ricavi dal settore automobilistico pari a 19,63 miliardi di dollari. L’utile lordo di Tesla è sceso del 22 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un forte calo si è verificato nel margine operativo, dal 17,2 per cento al 7,6 per cento. L’azienda che produce auto elettriche a batterie, per la prima volta dal 2019, ha registrato ricavi e profitti inferiori alle aspettative degli investitori.
L’amministratore delegato di Tesla Elon Musk ha ammesso di essere preoccupato per l’attuale condizione dell’economia mondiale, in particolare per i tassi di interesse elevati. Ha detto che l’interesse degli acquirenti di auto ora dipende davvero dall’entità delle loro rate. Secondo lui, attualmente i costi efficienti sono tutto. Infatti, ha paragonato gli sforzi per ridurre i costi di produzione di Tesla alla crudeltà della serie televisiva Game of Thrones.
Tesla ha tagliato i prezzi per gran parte di quest’anno per continuare ad attrarre acquirenti che ora hanno una più ampia selezione di veicoli elettrici. L’ultima tornata di tagli ai costi ha ridotto il margine operativo di Tesla, che rappresenta l’efficienza con cui le vendite vengono trasformate in profitti al lordo delle imposte, fino al 7,6% nel terzo trimestre. Questo è in calo rispetto al 17,2 per cento di un anno prima. La misura è diminuita drasticamente anche nei primi due trimestri di quest’anno.
Oltre alla riduzione dei prezzi dei veicoli elettrici, anche l’aumento delle spese relative al pickup Cybertruck e lo sviluppo di un “robot umanoide” addestrato all’intelligenza artificiale hanno danneggiato i profitti dell’azienda. Come al solito, le vendite di Tesla nel terzo trimestre sono consistite principalmente nei veicoli Model 3 e Model Y, resi ancora più attraenti dalla riduzione dei prezzi. Nonostante le forti riduzioni dei prezzi, le vendite dei vecchi modelli S e X sono diminuite del 14% su base annua a 15.985.