La Tesla Cybertruck è un’auto controversa, il cui look mette quasi tutti d’accordo nel filone della disapprovazione. Il mastodontico pick-up elettrico di Elon Musk viene preso ad esempio di bruttura quasi da tutti, almeno leggendo i commenti sui vari post che lo riguardano. Sicuramente è un mezzo lontano dalle note classiche dello stile e dell’armonia espressiva, ma una cosa gli va riconosciuta: la spiccata personalità.
Impossibile confonderlo con qualsiasi altro modello, proprio in ragione della disarmonia dei tratti. Forse è stata questa ad ispirare una serie di render, connessi a possibili interpretazioni diverse, sempre nel segno dello spirito esotico. Diciamo che la Tesla Cybertruck ha acceso l’immaginazione di Sugar Chow (il creatore di contenuti che si cela dietro la sigla Sugar Design), che ancora una volta stupisce per la fantasia creativa.
Portano la sua firma i render (non ufficiali) di una ipotetica versione autocarro con cassone ribaltabile, di una versione militare e di una versione TIR. Così, forse, il pick-up guadagna una dimensione più utilitaristica, anche se l’alimentazione alla spina non è la più indicata per certe missioni di servizio. Qui si imporrebbe un motore termico, ma il discorso sarebbe lungo. Preferiamo concentrarci sugli slanci creativi dell’autore delle visioni di cui vi abbiamo riferito, che forse non piaceranno ai teslari.
La più realistica e “simpatica” è la versione autocarro con cassone ribaltabile, di cui ci occupiamo in questo post. Sembra quasi un ritorno alle origini della specie. Nei suoi tratti sembra miscelarsi il futuro al passato, con scelte stilistiche coraggiose, degne di quelle prese per dare forma alla Tesla Cybertruck reale.
Il contrasto linguistico è forte e crea un ricercato effetto sorpresa, con scelte volutamente di rottura, ma quasi realistiche tenendo conto dello spirito stravagante della creatura di Elon Musk. Certo, l’impressione -come ci ricordano i colleghi di carscoops– è quella di essere di fronte a un amministratore delegato con tuta ed elmetto, quindi ad un elemento fuori dal suo regno, ma proprio questo era, forse, il risultato cercato.
Fonte | Carscoops