Xiaomi SU7 continua a registrare record, dopo i 50.000 ordini ottenuti dopo sole 48 ore dal debutto ufficiale. Proprio a causa del suo successo, il CEO dell’azienda cinese ha voluto anticipare le consegne dei veicoli e, per farlo, c’è bisogno di una linea produttiva con i fiocchi. Sembra che non sia un grande problema per la nuova arrivata nel settore automotive, che riesce a sfornare una SU7 in poco più di un minuto.
Xiaomi SU7: realizzate 10.000 unità in un mese dal debutto
La sua linea produttiva è riuscita quindi, in un solo mese, a produrre ben 10.000 esemplari della berlina elettrica. Tuttavia, non si tratta di un record assoluto, in quanto Tesla nella sua Gigafactory di Shanghai riesce a sfornare un’auto elettrica ogni 40 secondi. Tuttavia, essendo la prima auto del brand cinese, si tratta comunque di un grandissimo traguardo.
La fabbrica dove viene prodotta la Xiaomi SU7 impiega circa 700 robot, di cui circa la metà sono assegnati all’assemblaggio della carrozzeria insieme a 20 dipendenti. Ciò consente all’azienda di assemblare l’intera carrozzeria in circa 30 secondi, la metà del tempo che impiegano le case automobilistiche tradizionali.
Xiaomi, che nelle scorse settimane ha dichiarato che le vendite di SU7 hanno superato di gran lunga le aspettative del brand, investirà ben 10 miliardi di dollari nella produzione di auto elettriche e ha come obiettivo quello di diventare uno dei principali produttori di auto al mondo entro 15 anni e, sicuramente, ha iniziato con il piede giusto. Al momento sembra gli ordini totali siano arrivati a circa 88.900 e l’azienda ha dichiarato che intende consegnare almeno 100.000 unità entro la fine del 2024 e, a questi ritmi, ci riuscirà senza problemi. Inoltre, entro la fine dell’anno l’azienda cinese presenterà anche un SUV elettrico che affiancherà la SU7, un “progetto ancora segreto” secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato dell’azienda.