Mai sentito parlare di “ansia da autonomia“? Non è qualcosa che attiene solamente alla quantità di strada che riusciamo a fare con un veicolo elettrico, ma in generale con ogni mezzo di trasporto di cui abbiamo diretta responsabilità. Se caliamo questa condizione nel mondo di oggi, con l’esplosione del mercato dei veicoli elettrici, dobbiamo parlare della paura di rimanere senza batteria. Pare, infatti, che questa sia ancora un ostacolo per l’adozione di massa delle auto elettriche.
Un nuovo studio rivela che la preoccupazione principale degli automobilisti sta cambiando. Non si tratta più solo della paura di rimanere a corto di carica, ma anche della difficoltà di trovare stazioni di ricarica disponibili e funzionanti. Si tratta di una paura tutta giustificata e causata da una effettiva carenza infrastrutturale.
L’ansia da autonomia sarebbe dunque un problema (un altro) per il mercato delle auto elettriche, ma non per tutti. Secondo un recente sondaggio di Quantum Research Group, il 44% dei proprietari di veicoli elettrici prova ansia da autonomia “raramente” o “mai”. Tuttavia, per il 29% è un problema che si presenta “a volte” e per il 9% rappresenterebbe una preoccupazione “molto spesso”, soprattutto durante i viaggi lunghi o in zone sconosciute.
Trovare una stazione di ricarica, tornando al tema “doloroso”, resta un’impresa non sempre facile, da una parte all’altra del mondo. Non è un problema tutto italiano, neanche europeo: è una carenza globale. La paura di non trovare una stazione di ricarica disponibile è reale per molti: il 37% dei proprietari di veicoli elettrici ha avuto l’esperienza di arrivare a una stazione e trovare tutti i punti di ricarica occupati. Ancora peggio, il 10% ha dovuto aspettare un’ora o più per trovare un posto libero.
Fortunatamente, la restante parte, ovvero per la maggior parte dei proprietari, è messa meglio. I tempi di attesa sono più brevi per molti utenti: il 48% dichiara di aspettare in media meno di 15 minuti, mentre il 15% tra 15 e 30 minuti. Solo l’8% ha dovuto aspettare più di 30 minuti per ricaricare il proprio veicolo.
Sconfiggere le paure è possibile anche “mettendole in comune”. Quali sono le principali preoccupazioni legate alla ricarica, complessivamente? Mancanza di punti di ricarica disponibili (51%) in primis, i tempi di ricarica lunghi (47%), la scarsa diffusione delle stazioni di ricarica (46%), per non parlare della possibilità di trovare apparecchiature malfunzionanti (39%). Nonostante le difficoltà, però, secondo il sondaggio gli automobilisti restano ottimisti e per la maggior parte dei possessori di veicoli elettrici (91%) sembra che questa tecnologia sia il futuro.