Il termine “Baby Lamborghini” risulta coniato negli anni Settanta quando Lamborghini decise di ampliare la propria gamma di auto dotate di motore V12, come la famosa Miura. Pertanto, nel 1970 arrivò la Urraco, equipaggiata con un motore V8. Successivamente, venne introdotta la Lamborghini Silhouette e negli anni Ottanta la Lamborghini Jalpa, concepita come versione V8 della Countach.
È passato circa un quindicennio prima che Automobili Lamborghini SpA decidesse di tornare nel mercato delle Baby Lamborghini nel 2003 con la Gallardo, equipaggiata con un motore V10. Questo modello è diventato il più amato e venduto nella storia della Lamborghini, fino a quando nel 2013 è arrivata la Lamborghini Huracán.
Oggi abbiamo avvistato delle foto spia di quella che prenderà il posto della Huracán nel prossimo futuro. Sebbene siamo affezionati al motore V10, che è quasi esotico quanto il V12 dell’ammiraglia Revuelto, si dice che la nuova Baby Lamborghini sarà dotata di un motore ibrido V8 twin-turbo.
Potrebbe essere credibile che si stia considerando la creazione di un nuovo motore da sviluppare entro uno o due anni. Tuttavia, il V8 della Urus non sembra essere adatto per sostituire la Huracán, visto che questo modello ha un motore centrale. Tuttavia, ciò non toglie che Lamborghini abbia appena introdotto un’innovativa unità ibrida V12 per il Revuelto. Forse, stavano già pensando a creare un V8 da 4,3 litri. Il sistema ibrido risulta già implementato per il V12 e, con l’aggiunta di un paio di turbocompressori, la potenza potrebbe facilmente superare gli 800 CV per il successore del V10.
Tuttavia, c’è già un’altra alternativa disponibile da prendere in considerazione: la Lamborghini SC63. La Squadra Corse interna si sta preparando per le competizioni di endurance nel 2024. Presto potremo vedere questa straordinaria hypercar alla 24 ore di Le Mans. Ciò che rende ancora più affascinante questa vettura è il suo innovativo motore ibrido twin-turbo V8 da 3,8 litri. Questo sviluppa una potenza di 680 CV, che rappresenta già un incremento di 40 CV rispetto al modello di punta attuale, l’Huracan STO.
Analizzando le molteplici immagini clandestine del prototipo diffuse, l’erede della Huracán sembrerà trarre grande ispirazione dal design avveniristico della Revuelto. Presentando un tettuccio a forma di “bolla doppia”, un motore leggermente più “in vista” e un sistema di scarico centrale elevato, estremamente aggressivo.