Ecco 3 titoli di guida autonoma che possono fruttare molto in borsa

Alcuni nomi potrebbero sorprendere a breve. Gli analisti segnalano dei soggetti importanti nello sviluppo della guida autonoma.
TITOLI IN BORSA

In questi ultimi anni, specie negli ultimi due, è partita una vera e propria corsa al software di “self-driving”, ovvero progettato per la guida autonoma di un veicolo, che ha favorito lo sviluppo. La concorrenza tra diversi colossi, chi più chi meno “coperto” da grandi capitali, ha spinto il miglioramento e l’asticella verso l’alto dei progetti e dei prodotti commercializzabili in fatto di guida autonoma. Ma ci sono dei nomi che potrebbero sorprendere a breve e che alcuni analisti vedono come soggetti importanti, se non chiave, nello sviluppo di questo settore emergente.

Nvidia, colosso della tecnologia, è un attore chiave nel boom della guida autonoma al momento. Secondo Collette Kress, CFO di Nvidia, “quasi tutte le aziende automobilistiche che lavorano sull’intelligenza artificiale lavorano con Nvidia”. E questo, oltre che essere un fatto, è anche una garanzia di quale tipo di affidabilità garantisce un grande nome come questo.

guida autonoma NVIDIA

Infatti, Nvidia collabora con centinaia di aziende del settore, tra cui case automobilistiche, produttori come Mercedes, Volvo e Hyundai. Anche Tesla si è affidata a Nvidia nel 2023, acquistando le GPU H100. Nonostante il prezzo elevato del titolo NVDA (877 dollari al momento), gli analisti prevedono una crescita significativa. Si stima che potrebbe raggiungere i 1.200 dollari nel breve termine.

guida autonoma NVIDIA

Un’altra opportunità interessante nel settore è Ambarella, un titolo (43 dollari per azione) ipervenduto dopo aver perso recentemente diversi utili. I suoi indicatori tecnici mostrano che la sua situazione attuale presenterebbe tutte le caratteristiche della ripresa del titolo (e gli è accaduto circa otto volte dal 2022). Ambarella ha recentemente annunciato un accordo strategico con il Gruppo SANY per lo sviluppo di soluzioni di guida autonoma per veicoli commerciali e speciali. La Kodiak Robotics, ad esempio, ha scelto il SoC CV3-AD685 di Ambarella per la sua piattaforma di camion a guida autonoma di prossima generazione.

Per rischi maggiori, con probabilità di successo certamente più lontane, restando nel settore dei veicoli autonomi ed elettrici a costi inferiori, si può considerare Global X Autonomous & Electric Vehicles (DRIV). Il titolo ha mostrato una tendenza al rialzo dopo aver toccato il fondo a circa 23 dollari.

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