L’americana Ford sarebbe impegnata nello sviluppo di veicoli elettrici più accessibili per competere con Tesla e i concorrenti cinesi nel settore dei veicoli elettrici. Un team operante come start-up al di fuori della struttura principale di Ford, ha avviato circa due anni fa il lavoro su una nuova piattaforma a basso costo.
Durante una chiamata con gli analisti per presentare i risultati finanziari del quarto trimestre e dell’intero anno 2023, il CEO di Ford, Jim Farley, ha rivelato che l’azienda ha “silenziosamente” intrapreso questa scommessa due anni fa.
La piattaforma innovativa non solo supporterà veicoli più convenienti, ma servirà anche come base ampia per l’implementazione di software e servizi. Ford prevede di compensare i costi inferiori dei veicoli con entrate supplementari provenienti da servizi in abbonamento. Si pensi al Blue Cruise, il sistema di assistenza alla guida in autostrada a mani libere. La divisione Ford Pro, focalizzata sui veicoli commerciali, è considerata un’attività ad alto margine.
Farley identifica in Tesla e nelle case automobilistiche cinesi i principali concorrenti, sottolineando la forza dei loro veicoli elettrici e la loro capacità di generare profitti. Entrambe le società stanno lavorando su piattaforme di prossima generazione, ma le nuove proposte di Tesla potrebbero richiedere ancora qualche anno per arrivare sul mercato.
Ford ha precedentemente parlato del lavoro sui veicoli elettrici di seconda generazione, programmati per il lancio nel 2026 e progettati con costi inferiori. Questa gamma includerà nuove versioni degli attuali modelli elettrici, come l’F-150 Lightning e il Mustang Mach-E, oltre a nuovi pick-up, SUV per Ford. Nel corso dei prossimi due anni, dunque, si potranno vedere i risultati degli sviluppi portati avanti nella nuova piattaforma Ford.
Nonostante la perdita di 4,7 miliardi di dollari da parte della divisione EV nel 2023, Ford destinerà il 40% delle spese in conto capitale ai veicoli elettrici nel 2024, in linea con l’impegno dell’anno precedente. Farley ha riferito che le vendite ibride sono cresciute del 20% nel 2023 e prevede un aumento del 40% per quest’anno.