Il debutto della Porsche Macan elettrica è previsto per il 25 gennaio, come annunciato sul sito ufficiale della casa automobilistica tedesca. Gli interessati possono accedere a informazioni aggiuntive e iscriversi a una newsletter specifica per questo modello tramite il link “Electrify Now” presente sul sito. Questo nuovo modello è un elemento chiave nella strategia di elettrificazione di Porsche, che segue il percorso tracciato dal successo della Taycan. Con la Macan elettrica l’azienda mira a espandere ulteriormente la propria offerta nel settore dei veicoli elettrici.
Nuova Porsche Macan: la versione elettrica debutterà la prossima settimana
Sono già disponibili diverse informazioni sul nuovo modello, divulgate da Porsche negli ultimi mesi. La Macan elettrica si baserà sulla piattaforma PPE, sviluppata in collaborazione con Audi e che sarà utilizzata anche per l’Audi Q6 e-tron. Un focus particolare è stato posto sullo sviluppo aerodinamico del veicolo, che si traduce in un coefficiente di resistenza (Cx) di 0.25.
Il SUV sarà equipaggiato con motori PSM ad eccitazione permanente su entrambi gli assi. La versione più performante offrirà una potenza superiore a 450 kW. La batteria avrà una capacità di 100 kWh (95 kWh utilizzabili), che garantisce un’autonomia superiore ai 500 km secondo il ciclo WLTP, mentre la sua architettura elettrica a 800 V supporta ricariche rapide fino a 270 kW.
Gli interni del nuovo SUV elettrico di Porsche saranno simili a quelli della nuova Cayenne, con tre schermi: un pannello dedicato alla strumentazione digitale da 12,6 pollici dietro al volante, un display centrale da 10,9 pollici per il sistema infotainment e, opzionalmente, è disponibile un ulteriore display da 10,9 pollici per il passeggero anteriore.
Il sistema infotainment sarà basato su Android Automotive, con un centro applicazioni che permetterà il download di app di terze parti come Spotify e YouTube. Per assicurare una qualità di guida elevata, tipica dei modelli Porsche, il veicolo sarà dotato di un sistema PASM con ammortizzatori a tecnologia a doppia valvola, sospensioni pneumatiche, un differenziale posteriore con bloccaggio elettronico e un asse posteriore sterzante che permette un angolo di sterzata fino a cinque gradi.