Rimac ha guadagnato un’importante reputazione come marchio di supercar alimentate ormai da un motore completamente elettrico. Tuttavia, dichiarazioni recenti rivelano prospettive anche diverse. Pare, infatti, che l’azienda croata stia esplorando diverse fonti di energia, come petrolio, idrogeno e diesel.
Il CEO di Rimac, Mate Rimac, ha spiegato: “Rimac non è solo motorizzazione elettrica: puntiamo sempre a ciò che è più eccitante in quel momento”. La dichiarazione potrebbe suggerire che stanno attualmente valutando se i cosiddetti nanotubi possono sostituire le batterie in un’auto elettrica.
Sembra che questa nuova tecnologia possa migliorare il rapporto tra peso e potenza dei loro modelli, poiché le batterie costituiscono gran parte del peso delle auto elettriche. Questo, d’altronde, spiega perché le auto elettriche possono essere veloci in linea retta ma non hanno la stessa agilità in curva.
La tecnologia in questione funziona surriscaldando diversi tipi di carburanti per generare elettricità. Un’azienda emergente che sta sperimentando questa tecnologia ha suggerito che i nanotubi di carbonio potrebbero avere un’efficienza dell’80%, molto superiore alla media del 30% di un motore a combustione interna. Anche se questo processo produce gas come la CO2, si dice che le emissioni siano molto meno dannose rispetto a quelle dei veicoli convenzionali a combustione interna.
Anche se questa tecnologia sarebbe vantaggiosa per qualsiasi tipo di auto, sarebbe particolarmente adatta per le supercar. Nel caso di Rimac, questa fonte di energia più leggera potrebbe essere incorporata nelle sportive sviluppate in collaborazione con Hyundai. Quindi non sarebbe sorprendente vedere modelli Hyundai N con motori elettrici più leggeri in futuro.
Rimac è al momento una delle aziende più competenti nel fornire prestazioni straordinarie nelle auto elettriche. Il secondo modello di produzione dell’azienda, la Rimac Nevera, ha dimostrato la sua potenza stabilendo un record per le auto elettriche al Nurburgring con un tempo di 7:05.298 sul giro. Nel 2023, questa vettura elettrica ha infranto oltre 20 record con i suoi 1.914 cavalli di potenza.
Non ci sono ancora informazioni sulla data di lancio di questa tecnologia. Se Rimac riuscisse a svilupparla, le auto con motori a combustione interna potrebbero perdere il loro vantaggio in termini di peso.