Nuove vette, nuovi grandi numeri per il colosso giapponese. Toyota Motor Corporation (TMC) ha annunciato risultati decisamente positivi per l’anno fiscale 2023-2024, con un aumento del 7,3% delle vendite globali rispetto all’anno precedente. Il leader incontrastato, quindi, fa segnare ancora un dominio con la sua gamma iper diversificata e presente in tutti i mercati strategicamente più importanti e più gettonati.
I numeri sostenuti arrivano nonostante le interruzioni della catena di approvvigionamento globale e la continua carenza di semiconduttori che hanno colpito l’intero settore automobilistico. I marchi Toyota e Lexus hanno registrato vendite combinate di 10,3 milioni di unità a livello globale nell’anno fiscale di riferimento. Solo nel marzo 2024, le vendite ammontano a 897.251 unità, di cui 762.877 al di fuori del Giappone, a testimonianza di una presenza globale davvero viva e vitale.
Tuttavia, non tutte le filiali di Toyota Motor Corporation hanno avuto successo. Daihatsu, a causa dello scandalo riguardante la falsificazione dei dati dei test di sicurezza, ha subito un calo del 19,1% delle vendite annuali, attestandosi a 650.452 unità.
Anche Hino Motors, specializzata in veicoli commerciali, ha registrato un calo del 10% delle vendite annuali, con 130.199 unità vendute. Nonostante le difficoltà di Daihatsu e Hino, però, le vendite globali di TMC sono comunque cresciute del 5% nell’anno fiscale giunto a conclusione.
In Giappone, complessivamente, le vendite hanno superato i 2 milioni di unità, mentre al di fuori del Giappone hanno superato i 9 milioni di unità. Per essere precisi, le vendite globali totali per il periodo ammontano a 11.090.108 unità. Si tratta di risultati che dimostrano la capacità di ripresa e reazione, oltre che l’adattabilità di Toyota di fronte alle sfide del settore. L’azienda è stata in grado di compensare le difficoltà delle sue filiali con la forte performance dei marchi Toyota e Lexus, confermandosi ancora una volta leader nel mercato automobilistico globale.