Volkswagen punta sulla guida autonoma e spera di diventare la prima casa automobilistica a riuscire a produrre in serie una navetta autonoma di livello 4. Per questo si lavora ad un veicolo sulla base di ID. Buzz con l’aiuto della startup tecnologica israeliana Mobileye. Quest’ultima si occuperà di sviluppare il software e l’hardware. La casa tedesca spera di avviare la produzione di questo veicolo autonomo entro la fine del 2026 assicurandosi così di essere davvero la prima a raggiungere questo risultato nel mondo.
Nel 2026 Volkswagen vuole produrre la sua prima navetta autonoma in serie su base della ID. Buzz
Christian Senger, capo della divisione autonoma della casa automobilistica di Wolfsburg ha dichiarato che Il sistema di guida autonoma comprenderà 13 telecamere, nove sensori Lidar, cinque unità radar e due computer indipendenti ad alte prestazioni. Il veicolo sarà in grado di formare in ogni momento un’immagine a 360 gradi dell’ambiente circostante, come è prassi standard per i veicoli autonomi di questo calibro. Volkswagen si aspetta che la ID. Buzz AD sarà pronto per l’uso su strada a partire dal 2026. Tuttavia, la tecnologia sarà utilizzata in tutto il gruppo tedesco. Ci saranno insomma anche altri veicoli dotati della stessa tecnologia.
In particolare Volkswagen spera che questa sua futura navetta possa interessare in particolare a società di ride pooling, aggiungendo che la tecnologia potrebbe essere utile alle società di consegna, che attualmente si trovano ad affrontare la carenza di autisti. In questo modo infatti il problema di trovare autisti umani verrebbe meno. Su questa tecnologia la casa tedesca non lavora da oggi ma già da alcuni anni. Esattamente è dal 2021 che se ne parla e che test vengono effettuati in Germania e Stati Uniti su strada e a quanto pare i risultati sono molti buoni. I progressi ci sono e sono interessanti. A giudicare dalle ultime dichiarazioni pare proprio che il momento dell’avvio della produzione di questa navetta autonoma sia davvero vicino.