Nel mondo delle auto di lusso italiane sta per arrivare un’ondata di elettrificate, ancora. Ci stiamo abituando anche a quelle novità che anni fa sarebbero suonate scioccanti. Questa, quindi, non sembrerà una notizia elettrizzante, e stiamo parlando di Maserati. Il marchio che ha regalato delle grandi glorie alla storia dell’auto italiana, ha annunciato il suo piano ambizioso per gettarsi a capofitto in un futuro completamente elettrico entro il 2028. “Perderemo anche lei”, qualcuno penserà.
Questa mossa coraggiosa, specie adesso che l’elettrico sta affrontando una flessione, arriva in risposta alla crescente domanda di sostenibilità da parte di istituzioni e grandi gruppi automotive. Maserati prende questa decisione anticipando di due anni il divieto europeo sulle auto a benzina e diesel del 2030, ma lo fa chiarendo che “decideranno i mercati”. In ogni caso, i costruttori con le spalle al muro non possono fare altro che adeguarsi a quello che potrebbe essere un nuovo orizzonte imperialista cinese sul mercato delle auto elettriche.
Entro il 2025, comunque, ogni modello Maserati avrà una variante elettrica o ibrida, segnando la fine dell’era del caratteristico motore V8 che ha reso il marchio iconico. Un altro sound storico lascia spazio al profondissimo silenzio, quando non si tratta di un fischio.
Nonostante questo cambiamento epocale, Maserati comunica ai suoi clienti che non dovranno rinunciare alle prestazioni e al lusso che da tantissimi anni sono parte integrante del marchio. La GranCabrio Folgore, il primo veicolo elettrico della casa automobilistica, ne è dimostrazione lampante: con un propulsore da 800 volt e una velocità massima di 290 km/h, mette a disposizione un’esperienza di guida emozionante senza rinunciare al comfort e allo stile Maserati.
L’amministratore delegato Davide Grasso sottolinea che la transizione avverrà gradualmente, adattandosi alle diverse scelte di adozione dei veicoli elettrici nei vari mercati. Si tratta di una scelta probabilmente inevitabile ma che deve restare in grado di offrire ai clienti la massima scelta, con l’opzione più adatta alle loro esigenze, sia che si tratti di un’auto elettrica all’avanguardia o di un’ultima versione a benzina.
Questa spinta verso l’elettrificazione, dunque, potrebbe essere un punto di svolta per Maserati. Moltissimi costruttori stanno per abbracciare un futuro più sostenibile (economicamente, chi lo sa, forse molto meno), senza compromettere i suoi valori quali prestazioni, lusso e design.