Nel febbraio 2022, la nave mercantile Felicity Ace ha preso fuoco e alla fine è affondata sul fondo dell’Oceano Atlantico. Nell’incidente sono state distrutte circa 4.000 auto, principalmente veicoli nuovi di vari marchi del Gruppo Volkswagen. Tuttavia, il dramma non sembra ancora concluso, poiché il colosso automobilistico tedesco si trova ad affrontare due cause legali in merito, come riporta Bloomberg.
Volkswagen: il colosso automobilistico tedesco si trova ad affrontare due cause legali in merito al naufragio della Felicity Ace
Le due accuse contro il gruppo Volkswagen derivano dal fatto che si ritiene che l’incendio sia stato causato da una batteria agli ioni di litio di un’auto elettrica Porsche presente a bordo della nave. La Felicity Ace ha preso fuoco vicino alle Azzorre mentre trasportava auto di fascia alta del valore di circa 155 milioni di dollari, tra cui 1.110 Porsche. I querelanti sostengono che sia stata una di queste auto a causare l’incendio che ha portato al tragico incidente.
Una delle cause legali è stata avviata presso un tribunale di Stoccarda, dove Porsche ha la sua sede. Il caso è stato presentato dall’operatore della nave mercantile, la compagnia Mitsui OSK Lines, insieme all’assicuratore della Felicity Ace, Allianz. Sebbene questa causa sia stata avviata più di un anno fa, è stata sospesa a causa di una seconda causa che si tiene presso un tribunale della Bassa Sassonia, in Germania.
Attualmente, le due parti sono impegnate in trattative volte a raggiungere un accordo extragiudiziale. Tuttavia, se non si dovesse raggiungere un accordo, i procedimenti giudiziari riprenderanno. Secondo i documenti relativi alla causa originale del 2023, i querelanti accusano Volkswagen di aver nascosto informazioni sui rischi associati al trasporto di auto elettrificate. Inoltre, nella causa intentata presso il tribunale di Stoccarda, si sostiene che VW non abbia preso le precauzioni necessarie per garantire il trasporto sicuro delle auto.
Bloomberg riferisce che l’incendio è stato originato da una vettura elettrica Porsche, che potrebbe essere la Taycan. È importante notare che la casa automobilistica Porsche offre anche versioni ibride plug-in della Cayenne e della Panamera, che presentano pacchi batteria di dimensioni più ridotte.
A bordo della nave affondata, oltre alle automobili del Gruppo VW, erano presenti anche vetture di marchi diversi. Tra queste spiccano modelli più datati, come una Ford Mustang GT del 2015, una BMW 750i e una particolare Honda Prelude SiR del 1986 con specifiche JDM. Inoltre, vi era anche una Land Rover Santana del 1977, costruita in Spagna su licenza Land Rover, utilizzando kit Defender completi.