Classe 1992. Quaderni e quaderni riempiti di disegni di automobili fin da piccolo. Ho lavorato tanti anni nel sociale per giovani e giovanissimi della mia città, Palermo. Ho una vera e propria malattia per la ricerca musicale e per l'indagine giornalistica. Sono anche un rompiscatole: scrivo tanto e urlo tantissimo.
La tecnologia che cambia colore è ancora agli inizi, ma ha tutti gli ingredienti necessari per rivoluzionare il modo in cui guardiamo, scegliamo e personalizziamo le auto.